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La nuova magia architettonica di Alex Chinneck: un’opera in pietra che fluttua nell’aria.
“Take my lightning but don’t steal my thunder” è un’opera d’arte, un impegno incredibile; è una struttura congelata a mezz’aria, un elemento perfettamente mimetizzato con l’ambiente e una costruzione scollegata dalle leggi della fisica tradizionale.
L’artista britannico Alex Chinneck – già noto al pubblico per le sue illusioni ottiche “architettura-centriche” – e il suo team hanno impiegato oltre 500 ore e un contrappeso di quattro tonnellate per bilanciare l’edificio. Quella che sembra essere in solida pietra è in realtà una copia di acciaio e muratura di una struttura storica di Covent Garden (l’originale ha quasi 200 anni).
Questo particolare pezzo è stato creato per esaltare la “cultura della performance” della zona, grazie alla sua vicinanza a teatri e luoghi di spettacolo.
Il processo di costruzione ha richiesto un’attenzione particolare per i dettagli storici, oltre che una lavorazione dei materiali adal fine di replicare l’effetto usura. Un’altra sfida importante è stata rappresentata dalla rottura e il taglio apparentemente casuali di tutto, dai sassi ai telai delle finestre.
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